Cronaca
Scandalo per carenza spiagge libere a Genova: "Le compri il Comune"
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Una grande spiaggia libera per i genovesi: la chiedono sia il Pdl che l'Italia dei Valori a "Destra sinistra" visto che nel capoluogo ligure, nella zona di corso Italia, c'è solo un fazzoletto di pochi metri quadrati oltre a quello ancora più piccolo e in parte occupato dalle barche a Boccadasse e a una spiaggetta alla Foce ma dove c'è il diveito di balneazione, beffa della beffa. "Perché no, se fossimo in giunta potremmo ragionare sull'acquistare il Lido per realizzare una spiaggia libera - risponde Raffaella della Bianca, capogruppo Pdl in consiglio comunale, a una domanda del direttore di Primocanale Mario Paternostro - e il Comune non ci dica che non ci sono i soldi quando spende 100mila euro per una sfilata di moda...". "Com'é possibile rendere pubbliche le spiagge private? Me lo devono spiegare. Dovrei comprarmele e non ci sono i soldi": così a Primocanale il sindaco Marta Vincenzi ha respinto le proposte che arrivano da diverse parti sulla ripubblicizzazione di tratti della costa genovese. "La politica in tutti questi anni è stata di dare in concessione parti di costa ai privati per metterci delle cabine. Come Comune possiamo chiedere che siano dati più servizi ma non certo pensare di acquistare quelle spiagge", ha concluso il sindaco.
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