Un inquietante episodio di violenza ai minori è avvenuto ieri sera in un appartamento del capoluogo ligure, nel quartiere di Marassi, dove un trentanovenne ecuadoriano ha colpito a cinghiate la nipote di otto anni. La polizia è intervenuta su segnalazione dei vicini che hanno sentito le urla della piccola che ha riportato contusioni alle gambe, alle braccia e alla schiena guaribili in una decina di giorni e che ha detto agli agenti che era la prima volta che veniva picchiata anche se in passato era stata già minacciata da zio e madre. La stessa madre ha affermato che la punizione si era resa necessaria perché la bimba era disobbediente. L'uomo, che dopo la punizione se ne era andato, è stato rintracciato nella propria abitazione e quindi denunciato per maltrattamenti in famiglia. Interrogato, ha detto di avere usato una sorta di cinghia impiegata in Ecuador proprio per questo tipo di punizioni.
IL COMMENTO
Moschee in Liguria, sì o no?
Caro Franco pensiamo noi a Colombo e a Taviani