"Mi scuso per il pugno, forse ho esagerato, ma ho avuto paura per il ministro e per i poliziotti". Lo ha detto senatore del Pdl Giorgio Bornacin dopo che ieri ha sferrato un pugno all'anarchico spagnolo che ha tentato di aggredire il ministro della Difesa Ignazio La Russa nei vicoli a Genova. "Ero stato avvertito che c'era un pazzo in giro con un coltello. Dopo la visita alla Commenda avrei voluto che ce ne andassimo - ha ricostruito Bornacin - Il pugno l'ho dato perché ho visto quell'uomo rovistare nelle tasche. Non c'erano forze dell'ordine in divisa o militanti di partito, poteva succedere qualsiasi cosa". "Le dimissioni per questo episodio - ha affermato il senatore del Pdl riferendosi alla richiesta di dimettersi avanzata da Sinistra e Libertà - mi sembrano fuori luogo. Nella mia carriera politica non sono mai stato toccato da alcuno scandalo".
Politica
Bornacin: "Ho agito per paura"
45 secondi di lettura
Ultime notizie
- Elezioni comunali, seggi aperti a Genova: come si vota, dalle preferenze al voto disgiunto
-
Cena Condivisa, il parroco di San Siro: "Tutti possiamo fare qualcosa per migliorare il centro storico"
-
Cena Condivisa da record, fra abitanti e turisti nei vicoli 5 mila commensali
-
Violenza di Stato, tirannia e vendetta: la Palma d'oro va a 'A simple accident' di Jafar Panahi
- Maxi rissa davanti alla discoteca del terminal traghetti alle tre di notte
- Il baby Venturino si esalta, Vitinha implacabile: il Genoa sbanca Bologna
IL COMMENTO
Ora aspettiamo la squadra a cui il nuovo sindaco si affiderà
Aspettando una Genova reale dopo una campagna affumicata