Commercio, chiesti nuovi studi di settore

"Ci aspettiamo che gli studi di settore tengano in debito conto le reali ripercussioni che la crisi ha prodotto sulle piccole e medie imprese": così il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, alla tappa genovese del Roadshow dedicato alle Pmi. Sangalli si è detto preoccupato "per i ritardi rispetto alla presentazione dei nuovi parametri dei studi di settore". "Ci stiamo lavorando - ha dichiarato il ministro Claudio Scajola - è uno dei nostri impegni". Nel 2008, ha ricordato Sangalli, nel solo settore commerciale lo stock si imprese si è ridotto di quasi 4000 unità. E nel solo primo trimestre del 2009 il saldo tra iscrizioni e cancellazioni nelle imprese del commercio al dettaglio è risultato in rosso per oltre 10mila unità.