Cronaca

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Un tunisino, sorpreso dai carabinieri a spacciare nel centro della Spezia, è stato arrestato con l'accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio e gli è stata contestata anche l'aggravante prevista dalla nuova normativa per i clandestini che commettono reati in Italia. E' stato tratto in arresto, per resistenza a pubblico ufficiale, anche il tossicodipendente che stava acquistando la dose: alla contestazione dei militari, questi - uno studente con precedenti penali specifici - ha cercato di scappare, investendo uno dei carabinieri sopraggiunto in sella ad un motociclo, che gli aveva intimato di fermarsi. La fuga è continuata a piedi per alcune decine di metri sino a quando il tossicodipendente è stato bloccato. Il carabiniere ha riportato ferite giudicate guaribili in cinque giorni. Il tunisino era fuggito alla cattura durante la recente operazione della polizia di stato nel quartiere umbertino della Spezia, nella quale gli era stato intimato il divieto di dimora.