Cronaca

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"Siamo rimasti colpiti, quasi sconcertati dal fatto che non si possa procedere giuridicamente contro chi come sostiene il magistrato, ha realizzato una tortura, solo perché nel codice non è colpevolmente iscritto questo tipo di reato". Così Fausto Bertinotti ha commentato stamattina gli ultimi sviluppi sul G8 di Genova, dopo la pubblicazione su alcuni giornali dei verbali del processo in corso. "Questo dà comunque - prosegue Bertinotti - la completa misura di cosa sia accaduto, e che è stato diffusamente documentato ed è sotto gli occhi di tutti". Per il candidato premier della Sinistra Arcobaleno si è trattato di "un repressione indegna di un paese civile, sistematica, strutturale, violenta, che ha responsabilità politiche che abbiamo denunciato subito e - conclude - responsabilità penali che la magistratura dovrà accertare". (Ansa)