Cronaca

32 secondi di lettura

L'avvocato di Bruno Mattana, il giovane che le immagini del G8 ritraggono con il volto tumefatto e che sarebbe stato picchiato dall'allora numero 2 della Digos di Genova, Alessandro Perugini, avrebbe accettato un risarcimento di 30.000 euro offerto dallo stesso e da un altro imputato nel processo nel quale il funzionario e altri cinque poliziotti sono imputati. Il giovane di Ostia non dovrebbe essere quindi più parte civile nel processo che comunque andrà avanti e per il quale è prevista la requisitoria nel prossimo ottobre. Perugini è imputato anche nel processo per i fatti della caserma di Bolzaneto dove vennero portati 209 dei manifestanti fermati durante il G8 del 2001.