Politica
Morte in porto, Plinio: "Serve esame di coscienza"
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Il capogruppo regionale di An, Gianni Plinio, ha espresso il suo cordoglio per la tragica morte sul lavoro del portuale genovese Fabrizio Cannonero: "Non c'è notizia più dolorosa che quella di apprendere che un uomo è morto mentre lavorava. Il tragico stillicidio di morti sul lavoro all'interno dello scalo portuale genovese deve indurre tutti coloro che hanno pubbliche responsabilità a farsi un crudo esame di coscienza per quello che si sarebbe dovuto e potuto fare e, invece, non si è fatto". "Vogliamo sperare che il sacrificio del povero Cannonero faccia finalmente passare dalle chiacchere e dalle promesse in materia di sicurezza sul posto di lavoro in porto ai fatti. Sarebbe scandaloso - ha concluso Plinio - se, anche questa volta, dopo gli sdegni di circostanza manifestati a caldo tutto dovesse restare come prima."
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