Politica
Da "Pintori" la pace tra Vincenzi e Burlando
49 secondi di lettura
È scoppiata tra i tavoli di Pintori, trattoria dei vicoli di Genova, la pace tra Marta Vincenzi e Claudio Burlando. Lui è un abituè di questo storico locale, conosciuto per la sua prelibata cucina sarda. Ed è lui che ha fatto l’invito ufficiale, appena annusato che sarebbe stato Luigi Merlo il designato alla presidenza del porto di Genova. E che quindi sarebbe stato bocciato il candidato di Marta. Pare che l’input per la cena, però, sia arrivato dall’assistente di Burlando, Anna Costantini. Sensibilità di donna, dirà qualcuno. E così si sono ritrovati qui in quattro, alle 8 e mezza di sera. Burlando con la Costantini, la Vincenzi con l’amica e consigliera Margherita Rubino. Lei ordina carne di angus, lui bianchetti. Arrivati al dolce, lei sceglie seadas, con pecorino sardo e miele. Lui ricotta fresca con il mosto. Diversi anche nel cibo, Marta e Claudio. Ad accomunarli solo il vino, un ottimo bianco Capichera.
Ultime notizie
- A Gianluigi Nuzzi il Premio giornalistico Cinque Terre
- Sampdoria, da De Rossi a Iachini il casting per la panchina
- Giro dell'Appennino donne, in via XX Settembre trionfa la piemontese Matilde Vitillo
- Genoa, c'è l'accordo: Gudmundsson resta alla Fiorentina (con lo sconto)
- Presunti appalti truccati, procura chiede 2 anni e mezzo per il geometra di Castelvittorio
- Mercato immobiliare a Genova: ecco i quartieri dove i prezzi sono cresciuti di più in 10 anni
IL COMMENTO
Inchiesta corruzione a Genova: garantisti, giustizialisti e buoni gesti
Piano, l’acqua, Joyce e Caproni. Ci voleva una settimana di poesia…