L'opposizione dà battaglia in Regione sul piano sanitario

Un piano inadeguato a tutti gli obiettivi, anche e soprattutto a quello primario di razionalizzare la sanità ligure e che neppure risponde alle esigenze del governo. Durissima, in Regione, l’opposizione contro il riordino della rete ospedaliera voluto dall’assessore Montaldo. Un giudizio che arriva dopo le audizioni effettuate in commissione salute dove né gli operatori di settore né i sindacati avrebbero dato, sul disegno proposto, un giudizio positivo. Così come critica è la posizione anche di autorevoli esponenti del centrosinistra, tra cui il sottosegretario alla difesa Forcieri e l’ex presidente della provincia di Savona Garassini. Da qui la comune richiesta alla giunta Burlando di quello che viene definito ‘un momento di consapevolezza e buon governo’: ovvero un Consiglio straordinario per definire un nuovo percorso che consenta una riscrittura del piano che tenga conto delle reali esigenze e delle osservazioni emerse. Bocciatura completa, dunque, per un progetto che secondo l’opposizione si basa sostanzialmente su un recupero di risorse economiche attraverso minori costi del personale e una diminuzione di 385 posti letto per acuti. Senza poi prevedere alcun rinnovamento tecnologico. Nel caso che la propria richiesta non venisse accolta, il centrodestra promette ostruzionismo ad oltranza, in commissione e in Consiglio. (Dario Vassallo)