salute e medicina

Toti: "Auspico che il Governo sblocchi al più presto la terza dose anche per le categorie sotto i 60 anni"
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C'è un incremento nelle persone positive al Covid-19 e anche di pazienti ospedalizzati in Liguria, come evidenziano gli ultimi bollettini (I DATI), ma la situazione è ancora ben lontana da quella dell'anno scorso. L'8 novembre del 2020 il titolo era "Covid, 886 altri casi in Liguria: nuova tenda al San Martino ma personale stremato", con 1.415 persone in ospedale e 81 in terapia intensiva. Quest'anno, con molti più tamponi giornalieri, il quadro è diverso, ma bisogna comunque tenere alta la guardia. Sul fronte dell’incidenza settimanale dei nuovi positivi ogni 100.000 abitanti la Liguria è a 46, di poco al di sotto per gli standard previsti per la zona bianca. 

Fondamentale l'apporto della campagna vaccinale. "Grazie alla campagna vaccinale nelle ultime due settimane siamo riusciti a intercettare 7.402 persone, tra gli indecisi, che hanno fatto la prima dose di vaccino. Un lento ma costante incremento che ci fa capire come sia possibile agire ancora sulle prime dosi e che c’è ancora spazio per convincere i cittadini", ha detto il presidente di Regione Liguria e assessore alla sanità Giovanni Toti nel fare il punto sulle prenotazioni negli hub.
"Nonostante l’aumento dei casi positivi, la situazione ospedaliera si mantiene per il momento tranquilla, anche se c’è un incremento di ospedalizzati. Come conferma anche il direttore della clinica di Malattie Infettive del San Martino di Genova Matteo Bassetti nel suo reparto nelle ultime quattro settimane il 95% dei ricoveri hanno riguardato soggetti non vaccinati di tutte le età a cui sono stati somministrati anticorpi monoclonali. Segno che il virus è ritornato a circolare. Per questo serve vaccinarsi".

Intanto continua la somministrazione delle terze dosi: attualmente, da ponente a levante sono 29 gli hub a disposizione dei cittadini per la somministrazione dei vaccini anti Covid-19. A questi si aggiunge anche la rete delle oltre 130 farmacie territoriali dove è possibile non solo prenotare ma anche effettuare il vaccino contro il coronavirus. Il dettaglio diviso per Asl: 3 hub vaccinali si trovano in Asl1 (19 farmacie); 6 hub in Asl2 (29 farmacie); 11 hub in Asl3 (52 farmacie); 4 hub in Asl4 (9 farmacie); 5 hub in Asl5 (22 farmacie). Per quanto riguarda il particolare il territorio genovese, "se ce ne sarà bisogno – conclude Toti - riutilizzeremo anche l’area della Fiera ma al momento la Sala Chiamata del Porto, per la programmazione che abbiamo, è più che sufficiente, considerato che non abbiamo una data di scadenza, avendo più volte la Compagnia Unica ribadito che non ci sono difficoltà a continuare ad ospitare quel centro vaccinale".

E' attesa all'apertura del Governo alle prenotazioni per le terze dosi anche da parte di coloro che hanno meno di 60 anni. Attualmente nella nostra regione, siamo arrivati a 79.364 prenotati di cui 6.521 di operatori sanitari, 24.189 nella fascia 60/80, 7.854 di ultravulnerabili, 38.775 di over 80 e 2.025 di immunocompromessi.

Vaccini Liguria, già 50mila terze dosi. Mercoledì via al richiamo per chi ha avuto Johnson&Johnson - I NUMERI


Partirà, invece, da mercoledì 10 novembre alle ore 12 la possibilità per coloro che si sono vaccinati con Johnson &Johnson, dunque con la monodose, la possibilità di prenotare la dose 'booster', che sarà effettuata con i vaccini Moderna o Pfizer. I liguri che hanno ricevuto il vaccino Johnson sono in tutto 32.618. Per prenotare sono disponibili i consueti canali: il portale prenotovaccino.regione.liguria.it, il Cup, le Asl, le farmacie e il numero verde 800 938 818.