Saranno tre i punti per poter fare i tamponi per il mondo portuale e in particolare gli autotrasportatori a partire da venerdì 15 ottobre, quando entrerà in vigore l'obbligo di green pass (o di tampone nelle ultime 72 ore) per poter accedere alle aree portuali e in generale per tutti i lavoratori del settore pubblico e privato.
Saranno l'area gestita da Music for Pease a San Benigno, l'area antistante l'ingresso del terminal PSA a Genova Pra', l'area ex Spinelli vicino al ponte Pieragostini a Cornigliano, alla foce del Polcevera.
La decisione è stata presa questa mattina nel corso di un incontro in Prefettura alla presenza del Prefetto, delle autorità sanitarie, dell'autorità portuale e di tutte le parti della filiera portuale.
I tamponi saranno a carico del lavoratore o delle aziende che dovessero dare la loro disponibilità, commenta Filippo Ansaldi, direttore generale di Alisa, intercettato da Primocanale all'uscita della riunione: "Il sistema sanitario si mette a disposizione per l'esecuzione dei tamponi all'interno di una cornice normativa che prevede che sia a carico del lavoratore con la disponibilità delle aziende e delle associazioni di categoria per trovare una soluzione".
Non si può parlare di prezzi calmierati per questi tamponi, ricorda Ansaldi, perchè ci sono accordi già presi tra le parti e sotto una certa soglia non è possibile scendere.
cronaca
Tamponi agli autotrasportatori, tre aree designate: Pra', Cornigliano, San Benigno
Riunione in Prefettura con la filiera portuale e Alisa
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