
"L’evento calamitoso è segnato da criticità infrastrutturali tali da essere affrontate con immediatezza e per le quali non risulta adeguato il ricorso agli strumenti amministrativi in via ordinaria. A ciò si aggiunga l’assoluta necessità, per le operazioni da espletare con carattere di somma urgenza, del supporto del Dipartimento di Protezione Civile Nazionale. Si ritiene dunque che l’evento, in ragione della sua intensità ed estensione, non possa che essere fronteggiato con mezzi e poteri straordinari". Hanno spiegato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone.
IL COMMENTO
Moschee in Liguria, sì o no?
Caro Franco pensiamo noi a Colombo e a Taviani