Torna la notte dei ricercatori a Genova dopo sei anni di assenza: una maratona della scienza che si articola in 8 ore di conferenze, speech e podcast realizzato da l'università di Genova, l'istituto nazionale di fisica nucleare - sezione di Genova, l'istituto italiano di tecnologia, il Cnr - Consiglio Nazionale delle Ricerche, Associazione Festival della Scienza, l'Adi- Associazione Dottorandi Italiani, Comune di Genova. Prenderà parte alla serata anche Alisa, l'azienda sanitaria regionale, con uno spazio dedicato dal titolo "L'azzardo in-gabbia! Perché l'azzardo ha bisogno della ricerca?". "L'obiettivo consiste nell’introdurre i partecipanti alla scienza della prevenzione e agli sviluppi che la stessa svolge nel campo delle dipendenze - sottolinea Sonia Salvini, referente Salute mentale e dipendenze di Alisa-. Oggi la ricerca ci mette a disposizione strumenti validati e riconosciuti a livello europeo per una prevenzione efficace. Il gioco d’azzardo è un fenomeno che attraverso la ricerca si può indagare, comprendere e curare".
Ma poi spazio a diversi laboratori aperti a tutte le età a partire dalle ore 16 tra piazza Matteotti e Palazzo Ducale, per approfondire le stelle, i pianeti, il mondo della robotica e quello delle proteine. Si potrà andare a caccia di raggi cosmici o scoprire come funziona il rilevamento geomatico con i droni. Per tutte le informazioni sul programma, le modalità di partecipazione e l'eventuale registrazione per prenotare il proprio posto alle dimostrazioni CLICCA QUI.
Tra i tanti eventi in programma, si segnala alle 21:30 la tavola rotonda "Covid-19 e dintorni", una conferenza a più voci sulle conseguenze della pandemia sull'economia, la medicina, i comportamenti umani e la simulazione clinica, con un occhio alla storia. Nella sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, parteciperanno il prof. Matteo Bassetti, Direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie Infettive dell’Università di Genova, il prof. Fabrizio Benente, Prorettore alla Terza Missione dell'Università di Genova, il prof. Giacomo Borgonovo, Presidente del SiMAV - Centro di Simulazione avanzata dell'Università di Genova, il dott. Gianluca Cerruti, assegnista di ricerca del Dipartimento di Economia dell'Università di Genova e la prof.ssa Nicoletta Varani, Direttrice del Dipartimento di Scienze della formazione dell'Università di Genova.
Per questa edizione 2021, Sharper, la notte europea dei ricercatori, si svolgerà in 16 città italiane: Ancona, Cagliari, Camerino, Catania, Genova, L’Aquila, Macerata, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Terni, Sassari, Torino, Trento e Trieste.
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Torna la Notte dei ricercatori a Genova: laboratori, seminari, workshop
A partire dalle ore 16 tra piazza Matteotti e Palazzo Ducale
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