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Il tecnico che ha voltato le spalle ai bianchi cerca di giustificare la sua mossa
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Nel primo giorno da allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano rivolge un pensiero ai tifosi dello Spezia: "Penso che quello che è stato fatto in questi due anni in quel club sia storia e se c'è stata una persona che ha sempre avuto rispetto e affetto per quella piazza sono io. Dispiace per certe reazioni, ma davanti ad una chiamata come quella arrivata dalla Fiorentina non potevo dire di no. Questo non toglie che porterò sempre affetto per lo Spezia per tutta la mia vita"

Quindi, il futuro: "Sento di avere una grande responsabilità e darò tutto me stesso per questa maglia, darò il mio cuore e voglio diventare qui un allenatore importante".

"Il calcio è la mia ragione di vita - ha detto Italiano -. Voglio che la Fiorentina, al di là delle valutazioni che faremo per il mercato, diventi una squadra con una sua identità, giochi senza paura, sempre con il fuoco dentro. C'è voglia di rivalsa dopo gli ultimi anni, questo club merita di più che lottare per la salvezza".