
Ovviamente, lo fa a modo suo, senza rinunciare al buon umore. Dunque, nonostante una battaglia che secondo l’artista non deve avere colori politici, la matita del caricaturista genovese dipinge Fedez nei panni di Lenin che arringa la folla.
Il riferimento guarda alla polemica scaturita dopo il primo maggio con quanto capitato dopo il popolare Concertone: censure Rai, diritti, libertà d’espressione.
Sullo sfondo la gigantesca bandiera dell’Urss che fu e in primo piano una straordinaria somiglianza con il protagonista. Aspettando il nuovo episodio di venerdì prossimo…
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?