economia

Per il sindacato nazionale troppa carta e iter inutili
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 Assicuratori in sciopero: oggi, 27 aprile, gli agenti di assicurazione italiani chiudono le proprie agenzie per protestare contro l’introduzione delle nuove norme Ivass (l’Authority del settore) "che impongono ulteriore burocrazia nella malintesa convinzione che una produzione alluvionale di carta, per lo più inutile, sia sinonimo di maggiore informazione al cliente", come scrive il sindacato nazionale agenti, organizzatore della manifestazione, in una nota.


Troppa carta e burocrazia inutile, secondo il presidente nazionale del sindacato Claudio Demozzi: “Il Regolamento Ivass 45 e il Provvedimento Ivass n. 97, entrati in vigore il 1° di aprile scorso, hanno gravato le agenzie di adempimenti burocratici inutili e persino inattuabili in quanto conflittuali con alcune disposizioni precedentemente adottate dall’Istituto di Vigilanza e dalla Legge”.


Gli agenti che aderiscono allo sciopero hanno affisso all'ingresso delle loro agenzie un manifesto per informare la clientela circa le motivazioni che li hanno spinti a chiudere le agenzie e ricordano come sono sempre stati accanto ai loro clienti, anche nei momenti più duri della pandemia "garantendo la fornitura del servizio capillare di prossimità di cui i cittadini hanno bisogno quotidianamente nella loro vita privata e lavorativa", dichiara il sindacato.