
Si spiegano così le tante segnalazioni di assembramenti giunte prima delle 22 alla centrale operativa della polizia locale da tutti i luoghi di ritrovo della movida sul mare, soprattutto nel levante di Genova: Boccadasse, Vernazzola, Monumento di Quarto e Nervi.
Ma come sempre il bicchiere si può vedere mezzo vuoto: appunto le segnalazioni di non rispetto delle distanze, o mezzo pieno, ossia che dopo le 22 con l'avvento del coprifuoco la situazione è tornata tristemente nella norma e la città è ridiventata deserta.
(Foto d'archivio)
IL COMMENTO
Ex Ilva, Genova sempre più nei guai: governo confuso e Salis reticente
Evviva le “isolette pedonali diffuse” da provare ogni mese nei quartieri