cronaca

Accordo Comune-Università per la valorizzazione artistica dell'immobile
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 Sottoscritta la convenzione tra Comune di Genova e Università per l'uso di parte dei fondi di Palazzo Serra Rebuffo, in piazza Santa Sabina 2. L'accordo rientra nel Piano integrato per il Centro Storico Caruggi e ha come obiettivo la valorizzazione dei percorsi legati alla cultura musicale e ai cantautori genovesi, anche attraverso l'implementazione del progetto Via del Campo 29 Rosso, collegato allo storico negozio dove si conservano ricordi e testimonianze di Fabrizio De André. I nuovi spazi, concessi gratuitamente dall'Ateneo al Comune per 25 anni con possibilità di rinnovo, serviranno alla realizzazione di un hub a vocazione artistica. Il nuovo polo potrà ospitare eventi, rassegne, mostre tematiche, in sinergia con altri poli culturali presenti nella zona, promuovendo anche le nuove produzioni di giovani artisti, laboratori interdisciplinari, coinvolgendo gli studenti e creare nuovi percorsi per i visitatori.

«La collaborazione con l'Università di Genova - spiega l'assessore al Centro Storico del Comune di Genova Paola Bordilli - è strategica per attuare una serie di interventi del Piano integrato Caruggi e coinvolgere giovani e studenti in percorsi di rigenerazione urbana. Palazzo Serra, limitrofo ai locali di via del Campo 29 rosso, rappresenta un'opportunità importante per aprire ai genovesi, e non solo, spazi dove fare cultura e garantire un presidio sociale importante in un'area molto complessa".

«Ringrazio l'Università di Genova per aver collaborato a questo progetto, che coniuga la rigenerazione urbana di una parte importante del centro storico con la valorizzazione della cultura musicale, in particolare quella collegata alla scuola dei cantautori genovesi" aggiunge l'assessore alle Politiche culturali del Comune di Genova Barbara Grosso. «La Convenzione per i nuovi spazi di laboratori a vocazione artistica e musicale è un primo passo nella direzione condivisa con l'Amministrazione Comunale di trasformazione Urbana del centro storico mirata al rafforzamento della vocazione universitaria cittadina - afferma il rettore dell'Università di Genova Federico Delfino - La creazione di un Campus misto città-università, oltre a rappresentare un'opportunità di nuove sperimentazioni per i nostri studenti, può essere anche una modalità di caratterizzazione innovativa e di richiamo degli spazi universitari a Genova». «È importante che la rigenerazione urbana sia a favore della cultura, dell'associazionismo e dei giovani come accade qui, nel cuore nel centro storico - dichiara l'assessore regionale alla Cultura Ilaria Cavo - lo spazio ampliato di 29 rosso sarà uno dei luoghi destinati alla musica e alla creatività dei nostri ragazzi".