Il porto di Genova avrà presto nuovi piloti da inserire negli organici della corporazione: la Capitaneria di Porto, infatti, ha spedito la lettera con il pre avviso di convocazione ai 186 candidati ammessi a concorrere per questo ruolo. Il concorso è stato avviato nel 2019 e mette in palio due posti da pilota del porto: la procedura si è inceppata alla preselezione, alla quale si sono presentati 114 candidati ai quali è stato sopposto un quiz che, però, non è stato compilato in forma anonima. Per questo sono stati presentati diversi ricorsi che il Tar ha accolto, annullando i risultati. Con la lettera spedita adesso la Capitaneria conferma di non avere intenzione di appellarsi al Consiglio di stato e organizza una seconda prova alla quale sarà garantito l’anonimato.
La data del test non è stata ancora fissata ma, secondo quanto dichiarato a Primocanale dall’ammiraglio Nicola Carlone, i tempi sono abbastanza stretti: “Abbiamo fatto recentemente un incontro con il capo pilota, i suoi legali e la nostra struttura tecnica, a metà marzo saremo pronti a partire con la procedura. Il numero si sta sempre riducendo, c’è un gran bisogno di piloti, vogliamo ripartire con lo stesso entusiasmo della prima volta”.
L’organico pieno è fissato in 25 piloti, al momento è operativo un numero che oscilla tra i 18 e i 21: è quindi possibile che dalla graduatoria che emergerà, oltre ai due posti messi a bando, possano essere nel tempo assorbiti anche altri candidati.
10° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi