cronaca

Si tratta di altri tre operatori socio-sanitari in servizio presso la struttura
1 minuto e 26 secondi di lettura
Dopo le ordinanze di custodia cautelare, di qualche giorno fa, da parte dei militari del comando provinciale della guardia di finanza di Savona, sono emersi ulteriori elementi investigativi, che hanno portato all’arresto di altri  3 operatori socio-sanitari, anch’essi in servizio presso la Rsa di Varazze, che avrebbero perpetrato violenze e maltrattamenti nei confronti degli ospiti della struttura.




All'alba, i finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria di Savona hanno dato esecuzione ad altre tre ordinanze di misure cautelari (anche in questo caso arresti domiciliari), emesse dal giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Savona, nei confronti di altri tre dipendenti della residenza sanitaria in questione.



Ai tre, due donne e un uomo, tutti italiani, rispettivamente di 38, 46 e 50 anni, vengono contestati gli stessi reati che hanno portato agli arresti domiciliari le loro colleghe, il 25 gennaio scorso e si riferiscono ad altri episodi di violenza e maltrattamenti, perpetrati nei confronti degli ospiti della struttura (LEGGI QUI).



I provvedimenti restrittivi sono stati disposti su richiesta della Procura della Repubblica di Savona, da parte della Dottoressa Chiara Venturi, alla luce di nuovi elementi emersi nel corso delle indagini, che hanno consentito di identificare gli arrestati e acquisire altre prove sui maltrattamenti che si verificavano all’interno della residenza protetta.



Alla base dei provvedimenti restrittivi c'è la pretestuosità dei motivi delle aggressioni, che ha rivelato la pericolosità degli indagati ed il rischio di reiterazione del reato.



Sono in corso perquisizioni domiciliari presso le abitazioni degli indagati, a Genova, Stella (SV) ed Albisola Superiore(SV). I tre operatori socio-sanitari, arrestati  erano soliti insultare, minacciare e strattonare gli anziani degenti, impossibilitati a difendersi e costretti a subire le loro angherie, violenze e umiliazioni.