E' stato denunciato, dopo una serie di accertamenti, dai militari della stazione di Santo Stefano d’Aveto, l'uomo di 56 anni, residente in Val d’Aveto, che il 14 settembre scorso si era introdotto abusivamente all’interno della Riserva Orientata Agoraie Moggetto, alla ricerca di funghi.
Questo episodio non è stato l’unico ad essersi verificato negli ultimi tempi nella riserva, infatti le forze dell'ordine hanno fatto sapere che sono ancora in corso accertamenti tecnici per identificare e denunciare la persona che si era introdotta quest’estate per effettuare bracconaggio ittico nel lago degli Abeti.
Tutti questi comportamenti, oltre che essere reati puniti dal codice penale, mettono a serio rischio la conservazione e la salvaguardia di un ecosistema particolarmente delicato che sopravvive immutato da 10.000 anni all’interno della riserva, dove sono presenti specie vegetali e animali particolarmente rari. Proprio per questo negli ultimi mesi l'attività di sorveglianza dei carabinieri forestali si è intensificata e si è focalizzata nel perseguire comportamenti che mettono a rischio un ambiente così raro e particolare quale è quello della Riserva Naturale Orientata delle Agoraie Moggetto.
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