
Molte aziende lamentano importanti cali di fatturato, come spiega al nostro microfono Fabrizio Murena, responsabile sezione bar per Ascom Confcommercio di Genova: "Siamo contenti di aver potuto aprire, ma resta una grande incertezza. Abbiamo incassato solo il 30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e non riusciamo a programmare se far arrivare gli ordini natalizi o meno".
Un'incertezza che non aiuta il commercio: se infatti la merce natalizia arrivasse sugli scaffali, ma poi restasse invenduta, trattandosi di prodotti in gran parte deperibili, sarebbe un disastro. "Ci si scoraggia" prosegue Murena: "Abbiamo bisogno prima di tutto di sostegno morale e finanziario".
Infine, ma non meno importante, il problema degli affitti, che non sono più parametrati con il volume degli incassi: "Se prima passavano 10 mila persone al giorno, adesso ne passano mille", ha concluso.
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?