
Al momento dell’arrivo all'interno di una più ampia spedizione di astici, ha destato la curiosità di Nunzio Franza, sociologo e gestore di alcuni ristoranti tra cui La luce sul Lago a Manerba del Garda. Documentatosi sull'anomala colorazione, ha contattato l’Acquario di Genova per donare l’esemplare; scelta che il ristoratore ha voluto fare nonostante le numerose e generose offerte economiche ricevute da privati interessati al consumo gastronomico.
In cambio il ristoratore ha chiesto all'Acquario di Genova di fare una donazione alla parrocchia Santa Maria delle Grazie e Santa Croce di Castel San Giorgio, suo paese di origine in Campania, a supporto delle attività sociali per le famiglie in difficoltà e per i giovani.
Il nuovo ospite dell’Acquario di Genova è ora visibile in una vasca della costa rocciosa nell'area del Padiglione Biodiversità. La colorazione giallo-arancio è data dalla mancanza di un gene che, se presente, codifica una proteina che determina la normale colorazione bruna, mentre, se assente, porta a una colorazione tra il giallo e l’arancione. Si tratta di un caso molto raro che sembra verificarsi in natura in un solo esemplare su diversi milioni di individui.
IL COMMENTO
L’isolamento sociale dei giovani
Sanità e trasparenza: sapere quanto costa per curarsi meglio