cronaca

Tra i temi 'scottanti' anche quello dei trasporti e dei banchi monoposto
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Il tempo stringe e la prima campanella dell'anno 2020-2021 è vicina, eppure restano ancora diversi interrogativi in vista della ripartenza delle scuole. Gli istituti scolastici da tutta la Liguria chiedono risposte in vista del 1 settembre, giorno in cui riapriranno le scuole, e del 14 quando invece ripartiranno le lezioni. Oggi era in programma una riunione tra gli assessori regionali all'Istruzione e la ministra Azzolina, ma il premier Conte ha preso in mano il coordinamento per il rientro sicuro a scuola, rimandando ogni decisione all'incontro che ci sarà domani con i presidenti di regione e tutti gli altri ministri interessati. Saranno presenti quindi Paola De Micheli (Trasporti), Roberto Speranza (Salute), Francesco Boccia (Regioni), oltre a Lucia Azzolina. E per un tema così delicato, Giuseppe Conte si è detto preoccupato di lasciare margine alle regioni per fare eventuali deroghe, per cui "la ripartenza dovrà essere uguale per tutti". 


"Quando arriveranno i rinforzi di personale docente e Ata per le nostre scuole? E i banchi monoposto?", sono alcuni degli interrogativi posti dall’assessore alla formazione Ilaria Cavo, alla luce dell’assenza della ministra durante l’incontro in programma. “Bastava qualche risposta nel dettaglio e ci saremmo portati avanti con il lavoro, in vista dell'importante incontro di domani chiesto dai Presidenti...Oppure dobbiamo davvero pensare che la Azzolina sia stata commissariata e non abbia la facoltà di rispondere neppure sulle materie di sua stretta competenza?”


Ma intanto è stato messo a punto un elenco di dubbi su cui ancora è necessario fare chiarezza. Manca il calendario con le tempistiche di consegna dei banchi monoposto e delle mascherine, necessarie per quando gli studenti si muoveranno nella scuola. Sempre che non sia obbligatorio portarle per tutto l’orario scolastico, ma anche su questo il Governo non si è ancora pronunciato definitivamente. E poi il raddoppio del personale, tra docenti e Ata, in che tempi verrà assegnato? Infine l’altro grande tema del trasporto scolastico per cui “non esiste ancora una proposta concreta”, attacca l’assessore Cavo in un post su Facebook. “Il Governo non vuole derogare al distanziamento del metro con mascherina sui mezzi pubblici ma non è in grado di fornire le "pareti divisorie" prima di tre mesi. Non solo. Anche la flessibilità oraria la scarica tutta sui presidi senza capire che comunque non è risolutiva”.