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Secondo quanto ricostruito, l’uomo prima si è recato in una pizzeria sotto casa della donna e, completamente ubriaco, ha chiesto una birra. Al rifiuto del proprietario, ha poi iniziato a colpire i mobili con calci danneggiandoli. Per questo il ristoratore ha subito allertato il 112, ma il cliente è uscito dal locale prima dell'arrivo delle volanti.
All’arrivo dei poliziotti, sono state le urla a portarli nel palazzo affianco, proprio nell’appartamento dell’ex fidanzata che stava gridando per chiedere aiuto. Quando sono entrati in casa, hanno trovato l'uomo che stava trascinando la donna, ferita al viso e alla testa, verso il parapetto del balcone, stringendole con forza le mani al collo per soffocarla.
I poliziotti sono riusciti a fermarlo e mentre lo arrestavano, ha reagito con violenza anche nei confronti degli agenti, colpendoli e minacciandoli di morte. L'arresto in flagranza di reato è per tentato omicidio, minacce e resistenza e denunciato per oltraggio e danneggiamento.
IL COMMENTO
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