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Tutto facile per gli aquilotti, preoccupa però l'infortunio muscolare del centravanti bulgaro
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 Lo Spezia risolve in una ventina di minuti la pratica Cosenza, chiudendo in “manita” e tornando alla vittoria in una serata che vede il Cittadella arrendersi in casa 1-3 al lanciatissimo Crotone, sempre più secondo in solitudine, il Frosinone perdere 2-0 a Empoli e il Pordenone battere 1-0 il Pisa. Ci sarà da lottare per la serie A, ma lo Spezia c'è.
Tra le note positive, la prima doppietta da professionista di Mastinu (nella foto) mentre il precedente 5-1 risaliva al 5 maggio 2018, quando la vittima era stata la Pro Vercelli 1892. Preoccupa invece l'infortunio muscolare a Galabinov: lunedì a Livorno, mister Italiano avrà problemi a disegnare l'attacco, visto che N'Zola sarà squalificato.


Nell'ormai consueto desolante scenario del “Picco” deserto, lo Spezia parte a tutta e al 6' è già in vantaggio: traversone di Marchizza dal fondo, stacco aereo di Galabinov e pallone alle spalle di Perina. I silani non hanno neppure il tempo di riorganizzarsi che al 20' gli aquilotti raddoppiano, ancora per merito di Galabinov che serve a Gyasi un pallone che necessita soltanto di essere appoggiato in porta. Purtroppo Galabinov si infortuna subito dopo, dopo uno scatto accusa un dolore al flessore della coscia sinistra, esce senza neppure attendere il cambio: rischia un'assenza non breve. La partita in sé si mette subito nel modo migliore per lo Spezia, il Cosenza tenta di reagire ma sono i padroni di casa a sfiorare il 3-0 al 40' con un pallonetto di Mora su cui Perina ha riflessi da campione.
Subito dopo l'intervallo, N'Zola fa disperare Italiano: già diffidato, si fa ammonire ingenuamente e lunedì non sarà disponibile per il derby col Livorno, con l'attacco verosimilmente già privo di Galabinov. Ma lo Spezia allunga sul 3-0 al 51' con Mastinu, che su corner profitta di una clamorosa indecisione collettiva della difesa cosentina e calcia a rete indisturbato. Lo stesso Mastinu fa doppietta personale al 55', la prima da professionista, chiudendo un contropiede micidiale avviato da Bartolomei.
Il Cosenza accorcia al 63' con Bruccini, abile a centrare il sette da fuori area. Ma è un fuoco di paglia perché subito dopo ci pensa N'Zola, su assist di Gyasi che taglia fuori quel che resta della difesa rossoblù.
Sul 5-1 entrambe le squadre sembrano archiviare il resto della partita, in vista del prossimo turno di campionato. Non succede più nulla e lo Spezia si gode il successo, che tiene gli aquilotti in corsa per la serie A.



SPEZIA 5
COSENZA 1
RETI:
6' Galabinov, 20' Gyasi, Mastinu 51' e 55', 63' Bruccini, 66' N'Zola.
SPEZIA (4-3-3): Scuffet, Ferrer (74' Vitale), Erlic, Terzi, Marchizza; Acampora, Bartolomei (58' Ragusa), Mora (46' Maggiore); Mastinu, Galabinov (30' N'Zola), Gyasi (a disposizione: Krapikas, Desjardins, Vignali, Ramos, Bastoni, Maggiore, Nzola, Gudjohnsen, Ragusa). All. Italiano.
COSENZA (3-4-3): Perina; Idda, Schiavi (60' Capela), Legittimo (52' Bahlouli); Casasola, Bruccini, Prezioso (52' Asencio), Bittante; Carretta (77' Kone), Rivière, Baez (77' Broh) (a disposizione: Saracco, Corsi, D'Orazio, Schiavi, Monaco, Lazaar, Sueva). All. Occhiuzzi.
ARBITRO: Marinelli.
NOTE: ammoniti Mora, Baez, Schiavi, N'Zola, Bahlouli