Anche in tempi di coronavirus i truffatori non mancano e anzi approffittano della situazione per aggirare i cittadini. Tra queste c'è anche chi prova a raggirare i cittadini che hanno fatto richiesta per i buoni spesa. Per questo il Comune di Genova attraverso la polizia locale ha mandato un messaggio tramite i suoi canali social spiegando che l'amministrazione "non manda il proprio personale a casa di coloro che hanno presentato la domanda per ottenere i buoni spesa dell'emergenza Covid 19 per proporre di attivare un prestito. Sono truffatori". Tra le persone più a rischio anziani e persone sole. Per questo il Comune di Genova invita in tutti i casi in cui si presentassero situazioni del genere a chiamare immediatamente il 112 e non aprire assolutamenmte a queste persone.
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