Il Club Alpino Italiano lavora perché quest'estate i rifugi possano riaprire. Lo assicura Antonio Montani, vicepresidente del CAI e responsabile dei rifugi: "Faremo di tutto, intervenendo nelle sedi istituzionali e mettendo a disposizione risorse per la riapertura","Pur essendo vero - prosegue Montani - che possono esserci difficoltà a riaprire i rifugi, soprattutto quelli di alta quota, deve essere chiaro che il Club alpino italiano si è attivato e sta lavorando per scongiurare questa ipotesi".
E precisa: "Faremo di tutto, sia intervenendo nelle sedi istituzionali per spiegare la differenza che c'è tra rifugio e albergo, sia mettendo a disposizione delle nostre Sezioni e dei rifugisti tutte la risorse disponibili per poter contribuire alla riapertura delle strutture".
Le modalità della riapertura dei rifugi dipenderanno anche dalle future disposizioni normative sulla Fase 2 dell'attuale emergenza sanitaria. Il Cai farà quindi la propria parte sostenendo Sezioni e rifugi per affrontare questa difficile situazione e per arrivare alla riapertura il prima possibile.
7° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Giada Molinari*
Venerdì 21 Novembre 2025
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
leggi tutti i commentiL'interazione culturale e biologica nelle necropoli di Genova
Demografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica