Le risorse destinate alla Liguria per la didattica a distanza sono di circa 1,8 milioni di euro: non abbastanza secondo l’assessore all’istruzione e alla formazione Ilaria Cavo. Di fronte al prorogarsi delle misure restrittive fino al 13 aprile, è sempre più probabile che i ragazzi non torneranno a scuola prima della fine dell’anno scolastico e, di conseguenza, continueranno a studiare tramite le lezioni telematiche.
Per questo motivo è importante dotare studenti e professori di tutti gli strumenti necessari per proseguire con le lezioni a distanza. Secondo l’assessore Cavo, 1,8 milioni non sono sufficienti per la Liguria. “È evidente che la somma non è sufficiente divisa per le varie scuole, non copre le necessità reali. Certamente nessuno ha mai chiesto una misura che fornisca tablet nuovi a tutti, ma si tratta di coprire chi realmente non ha strumenti, oppure non ha il traffico dati. Dialogando con le scuole e con gli enti di formazione, è emerso che un’esigenza importante è proprio questa”, spiega l’assessore a Primocanale.
Per questo motivo, l’obiettivo della Regione è un bando del Fondo Sociale Europeo per mettere a disposizione ulteriori risorse per la scuola. La somma investita sarà uguale a quella destinata dal Miur: un milione e mezzo di euro. “Inseriremo dei parametri Isee e ovviamente le famiglie che avranno già ricevuto risorse tramite il Miur, non potranno ricevere anche i voucher di Regione. Non andremo a doppiare le misure del Ministero: andremo a occuparci dei casi che, immediatamente dopo quelli gestiti dal Miur, avranno bisogno”. Infine, il bando di Regione prenderà in considerazione anche le scuole paritarie e per la formazione professionale perché “finora questi settori non hanno avuto attenzione da parte del decreto legge”, conclude Cavo.
FONDO PER CONTRIBUITO STRAORDINARIO A FAMIGLIE PER ACCUDIMENTO FIGLI - Aumentano fino a 1.600.0000 euro le risorse a disposizione delle gia' undicimila famiglie che hanno richiesto il contributo straordinario messo in campo da Regione Liguria per l'accudimento dei figli durante il periodo di sospensione dell'attivita' scolastica a causa dell'emergenza coronavirus. A fronte della importante risposta all'avviso pubblico, l'assessorato alle Politiche sociali ha potenziato il fondo, inizialmente di circa 833mila euro, stanziando ulteriori 750mila euro. Il voucher, una tantum, e' di 500 euro per i nuclei familiari con un Isee fino a 20mila euro oppure da 300 euro per le famiglie con Isee tra 20mila e 50mila euro. Le risorse continueranno ad essere erogate da Filse fino ad esaurimento del plafond: nel caso di eventuali rifinanziamenti verra' utilizzata la graduatoria, procedendo in ordine di Isee crescente.
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Didattica a distanza, quasi 2 milioni per la Liguria ma non bastano
In arrivo un bando della Regione con ulteriori risorse
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