cronaca

Balleari: "Chi non gradisce, può sempre sostare pagando il ticket"
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Sospeso il pagamento della sosta per le auto nelle aree blu e isole azzurre gestite da Genova Parcheggi. “Questa scelta come Comune di Genova è stata presa per cercare di snellire l’afflusso di persone che usano i mezzi pubblici”, ha spiegato il vicesindaco Stefano Balleari. Ma, per poterne usufruire, bisogna mostrare sul cruscotto il modulo con l'autocertificazione che spiega il motivo dello spostamento, consapevole delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni false.

Polemiche sul fatto che sul modulo dell’autocertificazione ci siano dati sensibili, come nome, cognome, data di nascita, posto di lavoro, indirizzo di casa e numero di telefono. Questo potrebbe esporre i singoli al rischio di truffe o altri atti illeciti. Su questo Balleari ha commentato: “Siamo consapevoli di questo, ma si tratta di una misura emergenziale. Potevamo pensare ad un sistema online con Genova Parcheggi, ma volevamo velocizzare al massimo i tempi”.

“Per chi non gradisse questa modalità, può sempre pagare il ticket del parcheggio senza esibire il foglio sul cruscotto”, ha poi concluso Balleari. Si ricorda che all'iniziativa non aderiscono i parcheggi di piazza alla Vittoria gestiti da Apcoa. Per l'attività di pulizia delle strade non verrà chiesto di spostare l'auto, in modo che ai cittadini non sia chiesto di uscire di casa. Per le persone senza fissa dimora, infine, in una serie di incontri tra gli uffici del Comune e i referenti delle strutture di accoglienza, è stato deciso che l'accoglienza notturna diventerà continuativa, offrendo cioè uno spazio chiuso in cui poter stare 24 ore al giorno.