salute e medicina

La donna era uno degli ospiti dell'hotel di Alassio
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La donna di 86 anni di Castiglione d’Adda risultata positiva al coronavirus è morta all’ospedale San Martino di Genova. L’anziana presentava un quadro clinico complesso dovuto a diverse patologie pregresse ed era risultata positiva al coronavirus. La donna era tra gli ospiti dell’hotel di Alassio, dove era arrivata con una comitiva di turisti da Castiglione D’Adda, l’area individuata come ‘zona rossa’ in Lombardia.


Diventata sintomatica, era stata ricoverata al San Paolo di Savona e successivamente trasferita al San Martino, dove è stata gestita in collaborazione tra infettivologi e anestesisti presso la Clinica di Malattie Infettive. Era stata posta in ventilazione assistita ma le condizioni si sono aggravate nella notte ed è deceduta per insufficienza respiratoria. “La signora di 86 anni deceduta questa notte aveva altre patologie pregresse. Gli altri pazienti stanno abbastanza bene”, le parole del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.


LA SITUAZIONE IN LIGURIA. Attualmente sono 54 i casi positivi, la maggior parte arriva dal cosiddetto cluster di Alassio (anche Laigueglia e Finale Ligure) ma questo non significa che si trovino tutti nel territorio ligure: sono 24 i casi di pazienti in zona vigilata di cui 13 negli ospedali. Di questi tredici, uno è alla Spezia, che è l'uomo di Pignone ammalatosi dopo un concerto a Codogno, due a Imperia, due a Savona, due ancora ad Albenga e gli altri sei si trovano tutti al San Martino. Sono attualmente ricoverati presso il reparto di Malattie Infettive 4 pazienti (tre donne di 64, 73 e 90 anni e un uomo di 75 anni), tutti con plurime patologie concomitanti, in discrete condizioni generali di salute, sottoposti a terapie antivirali e antibiotiche. E contestualmente altri due pazienti, di anni 80 e 84, sono ricoverati presso il reparto di Terapia Intensiva del Monoblocco, in assistenza respiratoria assistita.

Sono ancora 6 i tamponi in attesa di risposta, tutti provenienti da contatti di casi già noti. Un ulteriore tampone è in corso di un marittimo a bordo di una nave di Vado Ligure, una nave mercantile che trasporta derrate alimentari il cui armatore è ancora sconosciuto. I nuovi casi provengono tutti dalla zona del savonese: uno da Alassio, tre da Laigueglia e c’è un caso positivo in un hotel di Finale Ligure 39 ospiti lombardi non provenienti dalle zone rosse, ma contigue tra Cremona e Piacenza che verranno presto trasportati a casa per la sorveglianza attiva, e dodici dipendenti. Come avvenuto già in precedenza, presto verranno organizzati dei pulmini per il trasporto dei turisti a casa dove resteranno in isolamento. I casi di sorveglianza attiva sul territorio, invece, sono scesi a 431: Asl1 28, Asl2 201, Asl3 59, Asl4 45 e Asl5 90.