"Stiamo facendo un lavoro di studio, di proposta delle nostre idee, levando di torno le questioni su fascisti e non fascisti per restare sui problemi. Ci muoveremo così in vista delle prossime elezioni". Così ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda. "In Puglia stiamo pensando di sostenere, con Renzi, un candidato che non sia Emiliano, un governatore disastroso che è un candidato perdente, visto che lo danno 26 punti contro qualsiasi candidato del centrodestra. Quindi non ha senso sostenerlo, neppure nella logica di far fronte comune contro i populisti, perché Emiliano è il peggiore dei populisti", ha proseguito l'ex ministro."Abbiamo posto paletti molto chiari. Per esempio, non sosterremo nelle Marche il governatore uscente Luca Ceriscioli perché ha governato male. Se proporranno la sindaca di Ancona Valeria Mancinelli saremo con lei, così come abbiamo fatto in Emilia con Bonaccini. In Liguria siamo molto radicati. A Genova e Chiavari con i nostri potremo anche fare un'operazione indipendente", ha concluso.
9° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi