ambiente

Una ‘rivoluzione green' per riqualificare e avere più decoro nel centro storico
59 secondi di lettura
Via i sacchetti della spazzatura davanti agli eleganti portoni del centro storico sarzanese. Nel 2020 inizia una rivoluzione che andrà a integrare il sistema di raccolta differenziata porta a porta. "Ogni quartiere verrà dotato di una sua isola zonale, tre postazioni sono previste invece per il centro storico" spiega la sindaca di Sarzana Cristina Ponzanelli, a capo di una giunta di centrodestra.

Una 'rivoluzione green' che secondo la prima cittadina
contribuirà alla riqualificazione e al decoro di "una città che stiamo cercando di rilanciare, con uno dei centri storici più belli d'Italia. Anche attraverso vivibilità e qualità dei servizi". Le isole zonali saranno dotate di telecamere, per accedervi ogni utente avrà una tessera magnetica.

"L'obiettivo è di migliorare il servizio senza aumenti in tariffa per i cittadini, fermo restando le nuove disposizioni in materia di Tari". Ponzanelli sottolinea che si tratta di "uno degli punti che ci eravamo posti in campagna elettorale". Le isole zonali arriveranno nei prossimi mesi affiancando il porta a porta "per arrivare poi, attraverso un percorso, ad eliminare totalmente il sistema porta a porta nel centro cittadino".