
"Le infrastrutture sono al collasso, i territori si sgretolano e i fantomatici controlli da parte di società concessionarie o di strutture del Ministero in realtà non vengono eseguiti. È giunto il momento - ha proseguito - di prendere decisioni importanti, di creare una struttura che possa effettuare i controlli in modo costante. Il Nord Ovest è completamente bloccato, il porto di Genova rischia di non reggere l'impatto, e più in generale tutto il Paese è a un punto di non ritorno. Va avviato un percorso serio di responsabilità perchè la sicurezza dei cittadini viene prima di tutto", ha concluso
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?