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Il Doria gioca, gli emiliani profittano di due episodi. Bene il portoghese in regia
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PARMA – In un Tardini semideserto ma ravvivato dal tifo incessante scandito dai tamburi dei trasfertisti genovesi, una Sampdoria ancora in modalità cantiere perde 2-1 contro un Parma più concreto e geometrico dei ragazzi di Di Francesco, in campo con la controversa divisa bianca a spigoli blu che quest'anno farà da seconda maglia. Il bruciante avvio ha lasciato presto spazio a una farraginosità nella manovra che solo a tratti è parsa brillante.


Il Doria conferma una certa difficoltà in fase realizzativa, a sottolineare la necessità di un innesto in avanti. Ma ai microfoni di Sportitalia il ds Osti adombra la possibilità di una promozione di Bonazzoli: «Il ragazzo sta facendo benissimo, lo stiamo valutando attentamente, è cresciuto molto e potrebbe restare con noi. per quello che ci ha fatto vedere è un giocatore pronto per la serie A nella Sampdoria».

La Sampdoria parte molto forte, con una buona organizzazione di gioco e nel ruolo di centromediano un Vieira in grande evidenza, destinato a risultare il migliore dei suoi. Nel primo quarto di gara si registra un significativo botta e risposta: al 6' pt passa il Doria con una gran giocata di Gastòn Ramirez, autore di un gran tiro dalla distanza; al 23' pt un'ingenuità di Colley su Gervinho provoca il rigore che Inglese trasforma in due tempi, dopo essersi fatto parare la prima conclusione da Audero.
Il Doria gioca un buon calcio, secondo le idee del nuovo mister che vuole molta profondità sulle fasce e una sistematica verticalizzazione del gioco. In bella evidenza anche Quagliarella un paio di volte vicino al gol, così come il volenteroso Jankto. Sullo sfondo, il regolamento di conti tra Ramirez e Gagliolo, che da un tempo all'altro si scambiano un paio di colpi proibiti e perciò saranno i soli due ammoniti nel tabellino.


Nella ripresa il Doria mantiene il controllo delle operazioni ma senza concretizzare una superiorità che si attenua con il passare dei minuti, la stanchezza e lo stravolgimento delle formazioni iniziali. Nel finale di gara, nella girandola dei cambi decisi dai due allenatori, al 35' st un gancio da fuori area di Sprocati, successivo a una mischia nei sedici metri doriani, finisce sul palo interno e sancisce il successo emiliano. Inutile il tentativo doriano di recuperare almeno il pareggio. Da domenica prossima si fa sul serio, con la prima partita di Coppa Italia in turno secco, dentro o fuori: la squadra blucerchiata giocherà in trasferta, con tutte le difficoltà del caso, contro la vincente di Crotone-Arezzo.





IL TABELLINO

PARMA 2
SAMPDORIA 1


RETI: pt 6' Ramirez, 23' Inglese; st 35' Sprocati.

PARMA (4-3-3): Sepe (1' st Colombi), Laurini (32' st Dermaku), Iacoponi (45' st Gazzola), Bruno Alves, Gagliolo; Hernani (16' st Karamoh), Brugman (32' st Scozzarella), Kucka (16' st Barillà); Kulusevski (16' st Grassi), Inglese (24' st Cornelius), Gervinho (24' st Sprocati). All. D'Aversa.
SAMPDORIA (4-3-3): Audero (41' st Falcone), Bereszynski (30' st De Paoli), Colley (30' st Chabot), Murillo (30' st Ferrari), Murru (30' st Augello); Linetty (23' st Barreto), Vieira (41' st Pompetti), Jankto (30' st Thorsby); Ramirez (41' st D'Amico), Quagliarella (30' st Bonazzoli), Maroni (25' st Bahlouli). All. Di Francesco.
ARBITRO: Gariglio di Pinerolo.
AMMONITI: pt 39' Gagliolo, st 29' Ramirez.
NOTE: serata afosa, spettatori 500 circa.