cronaca

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Dieci muri per dieci artisti anche di calibro internazionale e un mese - dal 13 luglio al 14 agosto, a un anno dal crollo di ponte Morandi - per cambiare il volto di un quartiere, Certosa, in Valpolcevera, con opere street art. E' questo il progetto 'On The Wall', voluto dal Comune di Genova con la collaborazione dell'associazione Linkinart con Walk The Line già ha fatto rivivere con i graffiti i piloni della Soprelevata Aldo Moro, e numerosi sponsor privati. Il progetto è stato presentato stamani nel salone di rappresentanza di palazzo Tursi con la musica dal vivo di un quartetto jazz del conservatorio Paganini, una delle band che accompagneranno anche la realizzazione delle opere.


"Un happening del genere non è mai stato effettuato prima - dice Maurizio Gregorini, cultural manager del Comune di Genova - neppure a Bristol, patria mondiale dei murales contemporanei e di un artista come Banksy, si è provato a rilanciare in un tempo così concentrato un intero quartiere". Tra gli artisti coinvolti nomi di primo piano nell'ambito dell'arte muraria come l'olandese Zedz che lavorerà sulla cabina di E-distribuzione lungo il Polcevera, o il portoghese Pantonio, che sarà attivo nella zona di via Certosa.


"Oltre alla rigenerazione urbana per noi è importante puntare alla creazione di una sorta di museo a cielo aperto, non elitario, che possa anche attrarre turisti, con la consapevolezza che la street art non risolve i problemi ma è un fattore di rilancio positivo", spiega Manuela Caronti, architetto e presidente di Walk The Line. Alla presentazione anche il vicesindaco Stefano Balleari e il presidente del municipio Valpolcevera Federico Romeo.