
Un successo decretato da quasi diecimila spettatori che nei due giorni di sfide motoristiche hanno seguito l'evento nella sua interezza, assiepando in ordine di posto le tribune e gli spazi attorno al tracciato di gara allestito a San Siro. Evento rallistico arricchito dagli eventi collaterali, dalle evoluzioni dei fantastici Daboot, dalle esibizioni delle Legend Cars, delle American Cars e della scuola di kart della Birel Art, i raduni dell'Abarth Club Milano e poi ancora dai test drive Ferrari, dalla Street Food.
Le sfide tra campioni di rally a bordo di vetture Storiche e Moderne hanno acceso i milanesi: dalle Gruppo B e Gruppo 4, alle World Rally Car, le R5, le Super 1600 e le R4. Sono i protagonisti delle sfide auto storiche ad animare ed emozionare il pubblico sul palco. A vincere, per la seconda volta il Milano Rally Show Storico, è il bresciano Marco Superti che ha battuto i nove concorrenti al via. Il lombardo con la Porsche 911 Rsr Gruppo 4, si impone davanti a Tony Fassina e Marco Verdelli, secondo con la Lancia Stratos Hf, con 1'58.3 di ritardo dal vincitore. Terzo è il pavese Riccardo Canzian, veloce, grintoso ed altamente spettacolare con la Opel Kadett GT/E Gruppo 4 che egli stesso prepara per le corse e che divide con Margherita Potino alle note.
Prestazioni velocistiche di grande levatura, hanno caratterizzato la gara delle auto moderne. Piero Longhi ha firmato la terza edizione del Milano Rally Show, a bordo della Ford Fiesta WRC condivisa con il navigatore Gianmaria Santini. Dopo nove prove speciali, delle quali Longhi ne ha vinte cinque, al secondo posto assoluto ha chiuso il bresciano Luca Tosini, navigato da Roberto Peroglio alle sue spalle per 26.8 e due vittorie parziali con la Skoda Fabia R5. Terzo il camuno Ilario Bondioni, in coppia con Sofia D'ambrosio, veloce nelle piesse ma in ritardo nel computo totale di 1'02.4 dal vincitore.
IL COMMENTO
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