cronaca

Ecco i dati dei primi due mesi del 2019
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Aumento del 500% delle infrazioni per limiti di velocità, del 300% per velocità pericolosa.

Ecco i numeri delle sanzioni elevate dalla polizia locale a Genova tra gennaio e febbraio 2019 confrontate con lo stesso periodo del 2018 a seguito di una campagna specifica per contrastare i comportamenti pericolosi alla guida.

La campagna è stata messa in campo dopo i dati dell'anno appena trascorso che hanno attribuito a Genova il triste primato di città con il maggior numero di incidenti stradali nel rapporto incidenti popolazione residente. E siccome una delle cause principali è l'eccesso di velocità ecco il potenziamento dei servizi di controllo in questa direzione.

Restano sostanzialmente stabili invece le infrazioni per guida in stato di ebbrezza con 47 casi di rilevanza penale e le infrazioni per l'uso del cellulare alla guida con 269 violazione accertate.

Entrando nello specifico per l'eccesso di velocità si scopre che accanto a corso Europa e via Adamoli una delle strade in cui si rilevano i maggiori eccessi è in centro. Si tratta della Galleria Colombo, tra via Ippolito D'Aste e piazza Dante dove la polizia locale ha pizzicato più di un automobilista sfrecciare a oltre 100 km orari.

Il record assoluto è però in via Guido Rossa nel ponente genovese dove un'auto è stata fermata mentre viaggiava a ben 160 Km/h. Complessivamente per questa infrazione sono state ritirate 21 patenti e sottratti 1800 punti.

Il tutto è stato possibile grazie anche al potenziamento delle dotazioni tecniche della polizia locale con 25 etilometri e 11 telelaser.

'I dati confermano che si deve insistere in questa direzione - ha dichiarato l'assessore alla sicurezza del Comune di Genova Stefano Garassino - non possiamo permetterci di avere questo primato negli incidenti stradali. Nel 2018 abbiamo avuto 24 decessi sulle strade di Genova e in questi primi tre mesi i morti sono già 3. A questo bisogna aggiungere che l'alta incidentalità è dovuta sempre più spesso ai comportamenti pericolosi alla guida e questo va ad incidere negativamente anche sui costi delle assicurazioni'.

E sul fenomeno dell'uso del cellulare alla guida si annuncia un ulteriore stretta nei controlli.

'Considerata la pericolosità dell'infrazione e considerata la difficoltà nell'accertarla - ha dichiarato il comandante della polizia locale di Genova Gianluca Giurato - stiamo organizzando delle pattuglie in borghese a bordo di moto che possano combattere questo fenomeno. L'esperimento, effettuato nel centro di Genova, sta dando ottimi risultati e lo estenderemo presto a tutta la città'.

Giurato è poi voluto tornare sulla vecchia polemica del 'premio produzione' per i vigili che fanno più multe.

'Noi non facciamo cassa, ma sicurezza e prevenzione - ha dichiarato - tra gli obiettivi del 2019 c'è la necessità di combattere alcuni fenomeni e tra questi c'è anche quel divieto di sosta che molti cittadini ci segnalano. L'impegno che ogni singolo operatore pone per contrastare certi fenomeni va premiato'.

Infine un'ulteriore riflessione sulla dotazione tecnica.

'Entro quest'anno il 52% dei veicoli della polizia locali verrà sostituito - ha concluso Giurato - e dal punto di vista dei rilievi stradali ci siamo dotati di uno strumento estremamente tecnologico, lo scanner laser. Si tratta di uno strumento che scansiona la scena di un incidente in maniera tridimensionale garantendo precisione ,rapidità e siciurezza nella ricostruzione del fatto accaduto'.