"Ero arrivato a un punto di non ritorno. Nel progetto civico di Liguria Popolare ritrovo una politica del dialogo e del confronto". Con queste parole Gabriele Pisani annuncia il suo addio ai pentastellati. L'oramai ex consigliere regionale del Movimento 5 Stelle prova a spiegare le motivazioni che lo hanno spinto all'inevitabile passo: "È il risultato di una serie di avvenimenti e motivazioni, che mi hanno profondamente cambiato".
Con amarezza il consigliere ha raccontato alla stampa la decisione di abbandonare l'opposizione grillina per passare in maggioranza, nel gruppo di Liguria Popolare (con Andrea Costa). "In quest’ultimo periodo - ammette Pisani - ho cercato di trovare motivazioni per poter riuscire a terminare il mandato, ma sono arrivato a un punto di non ritorno. Per me quel progetto in cui mi ero impegnato si è esaurito avendo perso di credibilità. Si è persa nel tempo la vera partecipazione, la vera condivisione e l’apertura verso la nostra base. Liguria Popolare? Un progetto civico in cui ritrovo quegli aspetti di una politica del dialogo e del confronto, ma al contempo concreta, perché i liguri hanno bisogno di scelte fondate sulla competenza e non sulla demagogia".
Pisani ricoprirà il ruolo di capogruppo di Liguria Popolare, che avrà così due rappresentanti nell’Assemblea legislativa della Liguria, aumentando di un'unità lo schieramento di maggioranza.
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