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Pesante ko in casa per i ragazzi di Giampaolo
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 Nel grigio pomeriggio del Ferraris la Sampdoria è matata a domicilio dal Torino che cala un poker. Vincono gli ospiti 4-1. Per i granata in gol due volte Belotti, Iago Falque e Izzo. L'unica marcatura blucerchiata la sigla Quagliarella sulla ribattuta di un calcio di rigore che lo stesso numero 27 si era fatto respingere da Sirigu. Una prestazione da dimenticare quella dell'undici di Giampaolo, superata da un Torino ben messo in campo e letale in avanti. Blucerchiati quasi mai pericolosi dalle parti del portiere granata e lenti nelle manovre offensive.


Defrel è convocato ma non è al meglio, così Giampaolo parte con Saponara alle spalle di Quaglierella e Caprari. Murru è recuperato e occupa la sua consueta posizione di terzino sinstro. A centrocampo insieme a Praet ed Ekdal c'è Barreto. I primi dieci minuti al Ferraris volano via senza emozioni, l'unico che ci prova è Belotti ma il suo colpo di testa è alto. Poi il Toro ingrana la marcia. De Silvestri crossa a ripetizione dall'out di destra, al terzo tentativo Belotti è pescato da solo in mezzo all'area, l'attaccante impatta bene e di testa mette all'angolino basso alla sinistra di Audero che può solo guardare. E' il 12' e la Samp si trova già a rincorrere.

Barreto si infortuna e Giampaolo richiama Linetty. I blucerchiati provano a reagire ma il Toro è un costante pericolo. Rincon ci mette forza a centrocampo e Falque imprevedibilità in avanti. Murru soffre il dinamismo di De Silvestri, incontenibile l'ex. Ma al 22' l'occasione per il pareggio capita sui piedi di Caprari, il suo tiro a giro sul secondo palo si spegne di un non nulla a lato. I blucerchiati non si scompongono e continuano a ragionare, ma la manovra è lenta e in avanti i padroni di casa non pungono. Praet sembra ispirato e crea disordine nelle tele difensive del Toro. Quagliarella si vede poco. Prima del 40' la Samp si lamenta per un contatto in area tra Aina e Praet, l'arbitro fa giocare e nel capovolgimento di fronte Belotti anticipa l'uscita di Audero, il portiere tocca il bomber e Rocchi fischia il rigore. Lo stesso Belotti trasforma senza problemi, palla da una parte portiere dall'altra. Al 43' è 2-0 per gli ospiti.

Nella ripresa Giampaolo prova a cambiare le carte in tavola. Defrel prende il posto di Saponara autore di una prestazione incolore. Caprari è arretrato alle spalle del nuovo duo offensivo composto dal francese e da Quagliarella. Passano pochi giri di lancette e il Toro sembra archiviare la pratica: Aina appoggia per la Falque che al volo non lascia scampo ad Audero.  E' 0-3 ospite al 56'. La Samp sembra assente e incapace di reagire. Poi un lampo, Praet è atterrato in area e Rocchi non può fare altro che fischiare il penalty. Quagliarella si fa respingere il tiro da Sirigu ma poi lo stesso numero 27 è abile a ribattere in rete: è il 65'. L'1-3 è solo un'illusione. Il Torino è quadrato e ben messo in campo. I blucerchiati non pungono più e gli ospiti controllano il match. I minuti trascorrono veloci e i granata trovano anche il poker al 78' con Izzo che appoggia facile in rete sugli sviluppi di un'azione da calcio d'angolo.

La sfida del Ferraris non regala più emozioni. Il Toro vince e convince, la Samp rimanda a un'altra volta ancora il tanto atteso salto di qualità. Alla fine la Sud regala un lungo appaluso di incoraggiamento ai suoi. I blucerchiati con questo ko restano a metà classifica con 15 punti. E domenica prossima i ragazzi di Giampaolo sono attesi dalla difficile trasferta dell'Olimpico contro la Roma.