"Non serve una campagna pubblicitaria, bisogna proprio cambiare il prodotto". Lo dice Giuseppe Mazza ad Arenzano, invitato dai giovani comunicatori di Webdada. Il pubblicitario tra i più premiati in Italia e fondatore di Bill Magazine, giunge in riviera da Milano e il suo treno riporta un'ora e mezza di ritardo: "Su una tratta così breve davvero troppo, un qualcosa che mette in discussione qualsiasi lavoro di comunicazione sulla destinazione".Davanti a un pubblico con età media piuttosto bassa, Giuseppe Mazza parla anche di Liguria: "Qui c'è un grande patrimonio, esistono ricchezze culturali e paesaggistiche straordinarie. A un territorio come questo non serve travestirsi, certo credere nelle proprie potenzialità senza rinchiudersi è fondamentale. Inoltre, guai avere il complesso della provincia. Ormai, il mondo moderno ha insegnato che ovunque puoi fare qualsiasi lavoro".
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