cronaca

Cento uomini schierati davanti alla prefettura
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“Ho portato i miei saluti a due uomini che hanno rischiato la vita in una situazione molto difficile. Ho firmato il provvedimento che permetterà di dare il via alla fase di sperimentazione delle pistole elettriche in dotazione agli agenti di polizia. Questa fase partirà da inizio luglio” così il ministro degli Interni Matteo Salvini a Genova in visita ai due agenti che domenica scorsa sono rimasti coinvolti nei fatti di via Borzoli.       

"Non mi permetto di commentare una mamma che perde il figlio. Se il figlio non avesse accoltellato una due tre quattro cinque sei volte una persona che sta facendo il suo lavoro oggi sarebbe vivo e vegeto su questa terra. Capisco il dolore della mamma però sono al fianco di chi indossa una divisa, in questo caso ha fatto solo e soltanto il suo dovere" ha poi aggiunto Salvini.



È stato il prefetto Fiamma Spena ad accogliere intorno alle 10.30 all'aeroporto Cristoforo Colombo Salvini. Il titolare del Viminale ha incontrato all'ospedale San Martino il sovrintendente di polizia accoltellato nel corso dell'intervento. Poi si è spostato in prefettura per portare il suo sostegno all'agente che ha sparato al giovane che aveva accoltellato il collega.

Insieme a Salvini anche il neo settosegretario dei Trasporti Edoardo Rixi e l'assessore del Comune di Genova alla Sicurezza Stefano Garassino.


  





A presidiare l'area intorno al palazzo del Governo, la questura ha disposto un centinaio di uomini e transenne a delimitare l'area con la chiusura di via Roma solo al passaggio dell'auto e della scorta del neoministro.

Rifondazione comunista aveva indetto un presidio di protesta di fronte alla Prefettura, ma è stato fatto spostare in piazza De Ferrari per evitare un possibile contatto tra i manifestanti e i sostenitori della Lega che potrebbero intervenire per salutare il loro segretario.

"Avrò la fortuna come ministro, penso nelle prossime due o tre settimane di cominciare la sperimentazione con le pistole elettriche come in altri paesi europei per mettere in condizione i poliziotti e i Carabinieri di difendersi e di difenderci ancora meglio", ha detto Salvini al termine della sua visita all'ospedale San Martino dove ha portato la sua solidarietà al poliziotto coinvolto nei tragici fatti avvenuti domenica in un appartamento a Borzoli in cui è morto un ventenne sudamericano che doveva essere sottoposto a tso.