cronaca

I fatti accaduti nella scuola di Cogorno anni fa
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 I giudici della Corte dei Conti della Liguria hanno condannato a un risarcimento danno di quasi 415 mila euro (di cui 100 mila per danno d'immagine) un ex insegnante di sostegno della scuola media di Cogorno, nell'entroterra di Chiavari. L'insegnante è stato condannato in via definitiva a 9 anni e 6 mesi per abusi sessuali, maltrattamenti e atti osceni nei confronti di alcuni alunni minori disabili. Condannati anche due ex insegnanti, in solido con il Ministero dell'Istruzione, a risarcire le parti civili per i danni subiti e per le spese processuali.


Il Miur ha così dovuto pagare oltre 358 mila euro. I giudici hanno condannato a risarcire 10 mila euro l'allora dirigente scolastico, in quanto non avrebbe tempestivamente denunciato all'autorità giudiziaria quanto stava accendendo nella sua scuola. Per lui il processo penale si è concluso con l'assoluzione e il procedimento disciplinare con l'archiviazione.

La procura chiedeva un risarcimento di oltre 28 mila euro, ridotto a 10 mila, in quanto ''seppur in maniera inadeguata'' come scrivono di giudici, l'aver interrogato il personale ha permesso al collegio di ridimensionare l'importo da risarcire. Un secondo insegnante per gli stessi fatti, è stato condannato a due anni, e in questo caso, davanti alla magistratura contabile ha scelto e ottenuto il rito abbreviato, per cui dovrà risarcire 20 mila euro. Per i giudici vi è anche il danno d'immagine, quantificato in 100 mila euro, per il clamore e soprattutto perché fatti di questa gravità 'non possono non aver ingenerato nell'opinione pubblica reazioni di scandalo e sfiducia'.