 Archiviata la Coppa Davis, Genova torna ad essere la Capitale del tennis italiano con la Fed Cup. Sabato 21 e domenica 22 aprile a Valletta Cambiaso andrà in scena la sfida tra Italia e Belgio valida per il play-off per la promozione nel World Group. Oggi il capitano Tathiana Garbin ha scelto le quattro azzurre che scenderanno in campo sulla terra rossa dello stadio “Beppe Croce”.
                    
                    Archiviata la Coppa Davis, Genova torna ad essere la Capitale del tennis italiano con la Fed Cup. Sabato 21 e domenica 22 aprile a Valletta Cambiaso andrà in scena la sfida tra Italia e Belgio valida per il play-off per la promozione nel World Group. Oggi il capitano Tathiana Garbin ha scelto le quattro azzurre che scenderanno in campo sulla terra rossa dello stadio “Beppe Croce”. A vestire la maglia della Nazionale saranno Sara Errani, attualmente numero 86 wta, una finale al Roland Garros nel 2012 nel palmares, la ventenne Jasmine Paolini, numero 151 wta, che ha vinto ieri il suo primo match nel circuito maggiore a Bogotá, Deborah Chiesa numero 169 del mondo, protagonista della vittoria di Chieti contro la Spagna in febbraio e infine Jessica Pieri, 20 anni, alla sua prima convocazione in Fed Cup. Stilata anche la lista delle avversarie, il neo capitano del Belgio Ivo Van Aken ha scelto di affidarsi a Elise Mertens, Alison Van Uytvanck, Kirsten Flipkens e Ysaline Bonaventure.
Da oggi saranno in vendita i biglietti per il match Italia-Belgio attraverso il circuito ticketone. La vendita si aprirà nel pomeriggio, quando sarà sbloccata la prelazione anche in Belgio.
 18° C
18° C LIVE
                                LIVE 
                             
						 
                    
                
IL COMMENTO
- 
				
					
												
						Maurizio Rossi*
					 
						Mercoledì 29 Ottobre 2025
						
							 
 
- 
				
					
												
						Luigi Leone
					 
						Lunedì 27 Ottobre 2025
						
							 
 
leggi tutti i commentiLa Stampa in vendita: se il Nord Est si compra il Nord Ovest……e gli aeroporti
I conti Amt, le attese dei genovesi e la capacità di ascolto di Salis