Il vicesindaco del Comune della Val Polcevera Giuliano Graziani, primo dei non eletti per Coalizione Civica nel Consiglio Metropolitano, nel mese di dicembre è uscito dal gruppo consiliare "Tu sei Mignanego" ed ha costituito un gruppo autonomo senza peraltro uscire dalla maggioranza.
La motivazione dello “strappo” ha riguardato la politica di gestione del personale ed in particolare la stipula della Convenzione per la costituzione della Centrale Unica di Committenza e l’approvazione della convenzione con il Comune di Sant’Olcese per l’utilizzo congiunto del Responsabile Area Sociale. Ora in una lettera al Sindaco, dopo diversi incontri definiti “franchi e cordiali” ricorda di aver criticato da tempo le decisioni di Giunta assunte in sua assenza: “Le mie obiezioni sulla gestione di alcuni aspetti riguardanti il personale erano note e più volte le avevo ribadite in tutte le sedi.”
Nella nota inviata anche alla maggioranza Graziani sottolinea come nell’ultimo colloquio sia stato “chiarito senza possibilità di fraintendimento come la mia permanenza in giunta sia condizionata al rientro nel gruppo. Tale condizione” continua Graziani “è per me inaccettabile. Il sindaco ha il diritto di revocare in qualunque momento l'incarico sia perché ritiene il mio lavoro non soddisfacente sia perché non ci sono più i requisiti minimi di fiducia. Mi pare quindi evidente che l'intenzione di revocarmi l'incarico di vicesindaco e quella di condizionare la mia permanenza il giunta al rientro nel gruppo sia dovuta esclusivamente a motivazioni di carattere politico. La mia collocazione indipendente” conclude Graziani “non può mutare e certamente non la baratterò per alcuni mesi di incarico. Se il sindaco riterrà di revocarmi le deleghe non potrò che prenderne atto e a questo punto, uscire dalla stessa ritenendomi libero da ogni vincolo se non da quello del rispetto del mandato conferito dagli elettori per attuare il programma che ho sottoscritto”.
Ora la parola è al primo cittadino Maria Grazia Grondona ed al capogruppo, ed ex-Sindaco, Michele Malfatti.
La rottura con Graziani, portavoce del comitato di #possibile “Terra e libertà” che raccoglie i territori delle valli del genovesato ed esponente di Liberi e Uguali, potrebbe portare a conseguenze a catena nei comuni delle valli Scrivia e Polcevera dove tra pochi mesi andrà al voto il comune di Montoggio e nel 2019 la maggior parte delle municipalità tra cui Busalla, Casella, Serra Riccò, Campomorone e appunto Mignanego.
cronaca
Frattura in maggioranza a Mignanego. Il vicesindaco Graziani: “Senza la fiducia del Sindaco sono all’opposizione”
Si apre una crepa nella maggioranza di Mignanego
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