La Regione Liguria ha avviato ufficialmente l'iter per la richiesta di maggiore autonomia su 12 materie. Il Presidente Toti ha firmato il documento che sarà inviato al Capo del Governo Gentiloni e al sottosegretario Bressa.
La Liguria si unisce così a Lombardia ed Emilia Romagna, oltre al Piemonte che nelle ultime ore ha avviato lo stesso percorso.
Sono 12 le materie individuate per "il riconoscimento di forme e condizioni particolari di autonomia": porti e aeroporti, grandi reti di trasporto e navigazione, commercio con l'estero, coordimnamento della finanza pubblica e del sistema tributario, tutela dell'ambiente, sostengno all'innovazione, tutela della salute, ricerca scientifica, protezione civile, governo del territorio, ordinamento della comunicazione, previdenza complementare e integrativa.
La palla passa ora al Governo che potrà unificare i percorsi delle regioni che hanno avanzato la richiesta oppure scegliere una strada separata. E' possibile che entro marzo si possa arrivare a protocolli d'intesa tra l'esecutivo e le regioni interessate. La chiusura della "trattativa" spetterà comunque al prossimo Parlamento, essendo - su questo tema - necessario il voto di entrambe le Camere.
Credo sia doveroso procedere in questa direzione - ha commentato il governatore Toti - per chiedere una maggiore autonomia a favore dei liguri. Il referendum? Spero non sia necessario perchè avrebbe dei costi, ma non sono contrario".
Alla conferenza stampa della Regione Liguria nessun esponente di Fratelli d'Italia (il cui gruppo in Consiglio Comunale a Genova si era espresso contro l'automomia), ma Toti smorza le polemiche: "L'assessore Berrino (esponente di FdI, ndr) era fuori Genova, ma abbiamo condiviso con tutte le forze politiche questo documento".
Toti e la giunta regionale puntano piuttosto che il documento sia sostenuto anche dalle forze di minoranza: "Il sottosegretario Bressa è autorevole esponente del Pd, questo governo si è dimostrato sensibile al tema, le regioni Emilia e Piemonte governate dal Pd stanno seguendo la stesso percorso, sempre in Emilia il Movimento 5 Stelle ha richiesto addirittura il referendum per puntare sull'autonomia della Regione. Per questo auspico che ci sia ampia condivisione anche in Liguria".
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Toti firma, la Liguria chiede più autonomia: deciderà il nuovo Parlamento
"Possiamo unirci a trattativa avviata con Emilia e Lombardia"
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