
Il capogruppo del Carroccio Alessandro Piana spiega che la proposta depositata prevede ''un referendum per ottenere una maggiore autonomia della Liguria dal governo, come hanno già fatto in Veneto e Lombardia, in particolare nel settore fiscale trattenendo in Regione i sei miliardi di euro di gettito fiscale dei porti liguri e aumentando la capacità decisionale sulle materie legislative concorrenti''.
La Lega Nord non esclude la possibilità di convergere con l'M5S su una proposta di legge unica per l'autonomia, ''se c'è una convergenza perché no'', dichiara Piana. Il segretario ligure del Carroccio e assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi evidenzia che ''la Lega è protagonista a livello nazionale del tema dell'autonomismo, siamo stati i primi a sollevare il tema, e oggi torniamo a discuterne dopo due referendum regionali dove ha vinto il fronte più favorevole''.
"Con il loro 'sì' Lombardia e Veneto hanno rimesso l'autonomismo e il federalismo al centro della scena politica italiana - commenta Toti - dopo che lo sforzo di tante persone per il 'no' nel referendum del 2016, quando il Pd era il padrone del Paese, gli ha impedito di cancellare i reflui di autonomia e potere decisionale che ancora oggi esistono molto falcidiati nelle nostre istituzioni locali. La sconfitta di Renzi al referendum ha cancellato l'atteggiamento un po' napoleonico diffuso nel nostro paese nei loro confronti. Oggi l'autonomia della Liguria può diventare realtà".
IL COMMENTO
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