
L'indagine, ancora in corso, riguarda presunti illeciti commessi dai due agenti in relazione alla irregolare trattazione delle attività amministrative connesse alla rottamazione delle armi consegnate dai cittadini all'Ufficio Porto d'Armi, ove prestava servizio uno dei due poliziotti. I primi accertamenti sono scattati nel 2015, dopo una periodica attività ispettiva interna, le cui risultanze sono state denunciate alla magistratura. I due agenti sono stati rimossi dai rispettivi incarichi e assegnati ad altre mansioni in attesa della definizione del procedimento penale.
IL COMMENTO
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