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Svolta pesante e inaccettabile dopo la mancata cessione del club
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Intimidazioni e volgarità. Via sms o sui social il presidente Enrico Preziosi è stato oggetto di minacce nemmeno velate dopo la fumata nera sulla trattativa di cessione del Genoa alla Sri Group di Giulio Gallazzi. Il presidente rossoblù che domani sera non sarà allo stadio per il match col Bologna è al centro di una inaccettabile contestazione che va oltre alla critica sportiva.

Il limite è stato oltrepassato da un bel po’ ed è ora di dire basta a queste persone. Si sta muovendo anche la Questura per individuare i facinorosi. Anche l’autista di Preziosi ha ricevuto minacce. Questa è la pagina orrenda dopo la fine della trattativa.

Ognuno può pensarla come vuole sull’esito della trattativa, ma questi strumenti di coercizione sono da perseguire legalmente e con la massima velocità possibile. Non è escluso che ci sia una conferenza stampa congiunta Gallazzi-Preziosi per spiegare i motivi della separazione dopo 4 mesi di trattative per il Grifone.